giovedì 27 gennaio 2011

Review: Kiko vs M.A.C.

Bonjour Mesdemoiselle, in questi giorni mi sembra di non avere nemmeno il tempo di respirare tanti sono gli impegni.
Lo studio è abbastanza pesante e noioso in questo periodo e il tempo non aiuta certo il mio stato d'animo, ma come dice qualcuno 'il sole comunque sorgerà domani'.
Oggi ho deciso di fare una review di paragone tra Kiko e M.A.C. riguardante due matite secondo me molto simili tra loro.
La matita della M.A.C. si chiama 'Float on by', è un eye kohl e fa parte della collezione estiva 2010.
La sua antagonista è di Kiko ed è la n°'605', una vibrant eye pencil.
Top: Kiko n°605
Under: M.A.C. Float on by
Partiamo dalla Kiko, e ahimè inizio con una piccola premessa.
Sign.re Kiko, mi rivolgo a lei che tutto decide e tutto crea.
Potrebbe essere un pochino più originale e sforzarsi di dare un nome ai suoi prodotti e non solo un numero?
Ormai quasi tutti i brand danno dei nomi ai loro prodotti, più o meno originali e credo che questo sia un tocco in più.
Se la fantasia le mancasse io sono a disposizione, non si faccia problemi.
Finita questa scherzosa introduzione torniamo a parlare di lei.
Particolare punta

Spugnetta
Il prodotto contenuto è di 1,2g e secondo quanto riportato la scadenza è dopo 24 mesi.
Il colore è davvero bello, la punta è molto morbida e la scrivenza è ottima.
Ho provato dopo aver fatto lo swatches a toglierla con un dischetto di cotone e lo struccante e lei imperterrita resisteva, ottimo segno!.
Non so dire se resista anche messa nella rima interna dell'occhio, mea culpa, ma ancora non ho provato.
Allo stand della Kiko mi pare ci fossero altre 5 tonalità, non vorrei sbagliarmi, tra cui un viola che prossimamente prenderò.
Il prezzo è di 5,90€. Ottimo rapporto qualità prezzo in questo caso.

Dedichiamoci ora alla sua rivale.
Particolare punta
Il packaging di questa matita, seppur semplice e solo accennato mi piace tantissimo.
Adoro il mare (si, mi sento sirenetta dentro), e quell'accenno del motivo corallo è davvero molto carino.
Il prodotto contenuto in questa matita è di 1,5g, quindi superiore di poco a quello della Kiko; in compenso per la scadenza vale la stessa regola.
Anche qui il colore è molto bello e particolare, la mina è medio-morbida e la stesura è scorrevole.
Ho avuto la piacevole sorpresa di trovare una matita scrivente e medio-resistente anche nella rima interna dell'occhio.
L'unica pecca forsa è il prezzo (circa 16€), ma si sà, M.A.C. si fa pagare.

E ora i due swatches a confronto, e a voi i giudizi.

Sx: Kiko n°605
Dx: M.A.C. Float on by
Spero che questa piccola review vi sia stata utile.
Bisou Bisou

5 commenti:

  1. beh sono molto simili,per chi non vuole spendere troppo direi che quella Kiko è un buon compromesso tra qualità e prezzo ;)

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  2. visto che sono così simili...io opto per la kiko vibrant (ne ho giusto presa una oggi...nera), ottimo rapporto qualità-ptrezzo

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  3. Sono davvero molto belle entrambe... penso che prenderò quella Kiko...

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  4. Hai ragione, effettivamente la somiglianza c'è. Devo dire che mi piacciono entrambe.

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  5. io ho la kiko ed è molto bella e resistente, messa nella rima e appena sotto a volte è fin troppo resistente da togliere :-). Però dal tuo swatch la mac ha un colore più sfaccettato e anche più rotondo e pieno. Secondo me di mac (per uno che non vuole svenarsi) vanno prese matite che si usano davvero tanto, per colori più particolari dupe come questo di kiko sono perfetti, no?

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